Le biopsie cutanee rappresentano uno strumento fondamentale nella pratica veterinaria per diagnosticare e trattare una vasta gamma di patologie dermatologiche nei cani e nei gatti. Un patologo veterinario svolge un ruolo cruciale nell'analisi dei campioni tessutali, e, nella dermatopatologia, come in molte altre branche della patologia veterinaria, la collaborazione e la comunicazione tra patologo e clinico sono fondamentali al fine di raggiungere una diagnosi corretta o, perlomeno, la più probabile e verosimile.
La trombocitosi è definita come l’aumento del numero di piastrine nel sangue periferico. Questa condizione può essere classificata come primaria o secondaria. Il termine trombocitosi primaria è utilizzato per indicare una rara neoplasia mieloproliferativa, nota come “trombocitemia essenziale”. Invece, è decisamente più comune il rilievo di una trombocitosi secondaria o reattiva. In quest’ultimo caso, l’aumento delle piastrine circolanti è il risultato di altre condizioni patologiche che ne influenzano la produzione, il rilascio o la distribuzione. Sia la trombocitosi primaria che secondaria sono state descritte nell’uomo e nel cane, ma in letteratura sono scarse le informazioni per quanto riguarda la specie felina.
Il dotto arterioso è una struttura fisiologica fetale che collega l'aorta discendente all'arteria polmonare e si occlude spontaneamente subito dopo la nascita. In alcuni casi, il dotto non si chiude o rimane parzialmente aperto, portando ad una cardiopatia congenita nota come pervietà del dotto arterioso (PDA).
Quante volte abbiamo sentito in TV o
Si sente sempre più spesso parlare d